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Immagine del redattoreMayra Stella M.

SNOW - l'app che vale 25 miliardi di dollari

Continua questa mini serie dedicata all'editing delle immagini, formato Android.

Qualche giorno fa ho parlato dell'importanza dell'editing (trovate video e articolo dedicati); ho parlato nello scorso video dell'app PicsArt (utilizzata dalla ben nota Chiara Ferragni).

Oggi voglio parlarvi della prima app Android che ho scoperto: mi ha rapita per la creatività che riesce a tirarmi fuori e l'umorismo che permea tutta la gamma di filtri utilizzabili: parlo di SNOW.


Mi sembra superfluo puntualizzarlo, ma: nel Play Store ci sono svariate app dedicate all'editing fotografico. Ho scelto determinate app sulla base della mia personale esperienza e a seguito di mesi di ricerca (giuro, mesi!).

In tutto ciò, faccio stretto riferimento all'utilizzo di sistemi Android: preferisco lavorare su Tablet per diverse ragioni su cui non mi dilungherò in questo articolo (potrei dedicare un articolo/video a “tablet vs laptop: pro e contro”: se rientra nei vostri interessi, scrivetemi pure!).




Un po' di storia


SNOW è un'app di modifica di foto per smartphone e tablet e mette a disposizione filtri (facciali e non), effetti “bellezza” che intervengono su forma e colore del volto ed effetti di realtà aumentata. Gli aggiornamenti sono quotidiani ed inoltre è possibile creare video con musiche in sottofondo (incluse nell'app stessa e suddivisi per categorie sentimentali e di attività) e modificarne la velocità di riproduzione.

Quasi un TikTok ante litteram.

Ed infatti è dall'universo orientale che arriva: SudCorea.

Più precisamente è la Naver Corporation la società proprietaria dell'app (la stessa di LINE, per intenderci). Ci tengo a puntualizzare un paio di cose, in aggiunta al tutorial, sul perché questa app sia degna di lode, rispetto agli altri “selfie filter” delle più note piattaforme Social.


  1. al contrario della sua precedente similare (e probabilmente capostipite) Snapchat – come Snapchat, Instagram &co. - SNOW si distacca dalla messaggistica e può essere utilizzata offline per la creazione di contenuti foto/video;

  2. i filtri-riconoscimento facciale sono infiniti ed aggiornati quotidianamente (NON per questo occupa più memoria di altre consuete app), con il plus di soluzioni di realtà aumentata che fanno “apparire” animaletti, personaggi e mostriciattoli che si muovono, ballano ed interagiscono all'interno della clip;

  3. disponibili effetti boomerang, zoom e lip-sync per creazione di video e GIF, tutte direttamente condivisibili sui vari account Social (se ve lo state chiedendo: no, non è necessario collegare i propri account per un semplice utilizzo, disattivabili geolocalizzazione e altre info);


BONUS POINT nel 2006 Facebook ha tentato di acquistare SNOW – e se è vero che il buon Mark non sbaglia un colpo, questa app promette bene.

Ne hanno parlato anche altre testate online:



Interessanti i dati di Wired: Snow dichiara 200 milioni di utenti fra iOS e Android, [...]. Non sono disponibili numeri sulle diverse piazze anche se quella cinese sembra la più importante. Valutata oltre 25 miliardi di dollari ,Snow ha raccolto 50 milioni di dollari di investimenti da SoftBank e Sequoia Cina.


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