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Immagine del redattoreMayra Stella M.

Grassa nel Cervello

Se credi che l'anoressia sia il rifiuto del cibo, non ha capito niente.

L'anoressia è l'ossessione PER il cibo.


Oggi vi racconto una Storia.

Una Storia Vera.

Nascondersi fa male. E fa male recitare.

Nel senso che fa male alla salute.

E pure all'anima.

Io ho un problema: col cibo.

Sono obesa. Obesa dentro: è un'ossessione.

Ci penso di continuo, a mangiare. E combatto ogni singolo momento col mio stomaco che brontola: ha fame e non glielo perdono.

Sono anni che ha fame, Lui - lo stomaco. Ed io lo odio perché non mi obbedisce.

Non riesco a controllarlo. Come non riesco a controllare il Tempo.

Come si fa ad essere padroni di sé stessi?

Sono sempre nel posto sbagliato, al momento sbagliato. E per di più ho fame.

Non riesco a controllare neppure il pensiero: carbonara. Questo sto pensando, mentre scrivo.

Scrivo perché non c'è più posto per i pensieri, ho troppo cibo nel cervello. E troppo poco in pancia.

Non so più mangiare. Non mangio ciò che mi piace e non mi piace neppure il mio tempo.

Faccio ciò che non voglio. Voglio tutto ciò che non faccio.

Rilassarmi, per esempio.


Non so perché lo scrivo in questo post che probabilmente cancellerò tra un paio d'ore.

Anzi, lo so perché: funziona come il pane. Se lo divido e ne dò un po' agli altri, ce n'è meno per me.

Funziona così anche per le paure, la rabbia e la negatività: se la condividi, ce n'è meno per te.

Ho scritto per così tanto tempo diari segreti sperando che le pagine potessero aiutarmi.

Ma la carta è muta. E non si mangia.

E poi ci sono così tante stronzate scritte su questo web, che non sarò certo io a censurarmi.


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